I consumi elettrici
MA QUANTO MI COSTI? / Alcuni esempi di consumo
Con il continuo aumento del prezzo del petrolio, e quindi quello dell'energia, si fa sempre più attenzione ai consumi elettrici domestici. Risulta quindi utile capire quali sono gli elettrodomestici che più incidono sui consumi.
Nella tabella sono riportati gli ordini di grandezza dei consumi di molti apparecchi domestici. Ovviamente non è possibile escludere che esistano sul mercato apparecchi in grado di garantire maggiori risparmi o al contrario di consumare molto di più. Per compilare la tabella sottostante è stato considerato il costo di 0,16 euro per KWh, ma il costo reale applicato all'utente dipende dal fornitore, dal contratto e dalle quantità di energie consumate (esistono infatti degli scaglioni di prezzo diverso man mano che i consumi mensili aumentano.
Per cercare di ottenere un risparmio sulla bolletta dell'Enel potete seguire i seguenti consigli:
- Acquistare elettrodomestici di classe A
- Sostituire le lampadine a incandescenza con quelle a basso consumo
- Passare alla tariffa bioraria e concentrare i grandi consumi nella fascia economica
Per la sostituzione di lampadine esistono anche lampadine a led, che oltre a consumare molto poco possono essere accese e spente anche per periodi brevissimi (a differenza delle classiche a basso consumo).
Se inoltre si ha voglia di fare un investimento economico che risulta vantaggioso solo dopo qualche anno, esistono dei kit fotovoltaici o eolici adatti anche all'uso domestico.
Tecnologia
Modalità Potenza
Esempio dei costi di gestione
Macchina caffè
Preriscaldamento
circa 100 W
circa 5 euro/anno per 1 ora al giorno di preriscaldamento
Macchina caffè
Estrazione caffè
circa 1000 W
circa 1 euro ogni 1.000 caffè
Telefono cellulare
Ricarica
circa 5 W
circa 1 euro ogni 1.000 ore di ricarca
Grattugia elettrica
Funzione
circa 100 W
circa 1 euro ogni 60 ore di funzionamento
Cordless
Stand-by base
da 1 a 2 W
circa 2 euro all'anno
Cordless
Stand-by+ ricarica
circa 4 W
circa 6 euro l'anno
Spremiagrumi
Spremitura
circa 50 W
circa 1 euro ogni 125 ore
Robot cucina piccolo
Frullatura
circa 200 W
circa 1 euro ogni 30 ore
Aspirapolvere a batterie
Caricamento
circa 15 W
circa 1 euro ogni 400 ore
Scopa elettrica
Funzionamento
circa 400 W
circa 1 euro ogni 15 ore
Radiosveglia
Stand-by
circa 6 W
circa 9 euro l'anno
Radiosveglia
Radio on volume radio
circa 9 W
circa 1 euro ogni 600 ore
PC notebook
Ricarica in funzionamento
circa 30 W
circa 1 euro ogni 200 ore
PC desktop
Off (solo alimentato)
circa 4 W
circa 6 euro l'anno
PC desktop
Acceso e inattivo
da 120 a 150 W
circa 1 euro ogni 40-50 ore
PC desktop
Stand-by
circa 7 W
circa 10 euro l'anno
Stampante
Stampa testo
circa 10W
circa 1 euro ogni 500 ore
Monitor 15"
On
circa 16W
circa 1 euro ogni 350 ore
Videoproiettore
On
circa 250 W
circa 1 euro ogni 25 ore
VHS
Stand-by
circa 3 W
circa 5 euro l'anno
VHS
Play
circa 15W
circa 1 euro ogni 400 ore
Forno microonde
Potenza max
circa 1250 W
circa 1 euro ogni 5 ore
Phon
Potanza max
circa 1.200 W
circa 1 euro ogni 5 ore
TV42"
Stand-by
da 1 a 3 W
da 1 a 4 euro l'anno
TV42"
Acceso
da 200 a 350 W
circa 1 euro ogni 20-30 ore
Decoder digitale
Stand-by o acceso
da 4 a 15 W
da 5 a 20 euro l’anno
DVD Recorder DTT
Stand-by
da 2 a 10 W
da 3 a 15 euro l'anno
DVD Recorder DTT
Acceso
da 15 a 30 W
circa 1 euro ogni 200-350 ore